Festa del Santo Patrono: Capri accoglie il Vescovo con la musica di Scialapopolo
Mariano Della Corte – Capri.
Calorosa accoglienza ieri in piazzetta per il Vescovo della Diocesi di Sorrento-Castellammare Monsignor Franco Alfano, in visita sull’isola azzurra in occasione della ricorrenza di San Costanzo, patrono dell’isola. La comunità isolana ha accolto con calore la prima visita ufficiale del Vescovo Alfano, recentemente insediatosi nella diocesi della penisola, a cui fa capo anche l’isola di Capri, che accompagnato dal Parroco Don Carmine del Gaudio, e dalle autorità civili dell’isola è stato accolto in Piazza Umberto I dalle note della musica napoletana e della tarantella del gruppo folcloristico Scialapopolo, protagonista del fuori programma musicale, apprezzato da Monsignor Alfano, che ha voluto sottolineare la sua gratitudine e l’importanza di essere presente sull’isola nella ricorrenza del Santo Patrono “Ringrazio tutta la comunità – ha detto Monsignor Alfano – che vive in questo posto unico al mondo che mi dà il benvenuto in questo giorno di festa Questa giornata ci consente di pronunciare parole vere di speranza, parole che sono tali se non restano legate ai termini ma se diventano fatti concreti. Dobbiamo correre insieme avendo un’unica meta, quella di costruire un futuro migliore per tutti”. E nel pomeriggio, poi si è tenuta la tradizionale processione di San Costanzo, protettore di Capri, con il busto argenteo del Santo di Costantinopoli, vissuto nel VII secolo, che è sfilato per le stradine dell’isola, lungo il consueto percorso della tradizione, per poi essere portato a braccio dai devoti, con un lungo corteo con le autorità religiose, civili, le forze dell’ordine e numerosissimi fedeli, verso Marina Grande, dove si trova la parrocchia dedicata proprio al Santo. Un culto molto sentito a Capri, e dalla comunità locale, che affonda le sue radici nella storia dell’isola con la tradizione che narra del Santo Costanzo, che durante il viaggio di ritorno verso la sua Costantinopoli, nel VII secolo, fu bloccato da una tempesta a Capri, dove visse fino alla sua morte.